utenza
Giovani dai 13 ai 22 anni.
luogo
Reggiolo
equipe
Stefano Codeluppi e Claudia Marzola
numeri
Eff ettuate 28 uscite pomeridiane e 4 serali da due operatori ciascuna distribuite sulle 7 aree attenzionate del comune.
Agganciate 150 persone di cui 135 di età compresa tra i 14 e i 19 anni, per il 70% maschi e 30% femmine; 70 di questi giovani sono impegnati nello studio, 12 nel lavoro e 15 in entrambe le attività. Instaurate collaborazioni con: Coress, Arci, Impact Hub, l’oratorio, le scuole medie e le forze dell’ordine. L’azione educativa si è concentrata su un gruppo di circa 50 giovani, di cui il 15% è di origine nordafricana e oltre il 50% proviene dal sud Italia. La mappatura dei bisogni è stata realizzata attraverso l’osservazione diretta e un questionario cui hanno risposto 25 persone del gruppo di riferimento: emerge l’importanza attribuita alla famiglia (60%), al pari della musica e del divertimento, al secondo posto dopo l’amicizia (76%); un ruolo di rilievo ha anche il lavoro (16%), al pari di sport e social. Questi dati sono coerenti con i racconti del vissuto nei confronti della scuola, che ha spesso tratti di diffi coltà inerenti all’incomprensione con i docenti e le sospensioni. I lavori svolti e/o trattati nelle discussioni riguardano soprattutto il mondo della ristorazione e della fabbrica; solo tre di loro hanno esplicitato che questi mestieri rappresentano un momento di passaggio in vista di impieghi più graditi; l’università risulta un tema assente e, quando proposto, evitato, adducendo come motivo il costo elevato. Il questionario ha rilevato la richiesta di alcuni luoghi deputati al divertimento, al tempo libero e all’incontro coi coetanei quali: discoteche, piscine, fast food, cinema e capi sportivi. Analizzando i risultati insieme ad un gruppo di dieci dei compilatori in una serata organizzata con cena conviviale a margine, emerge come questi luoghi abbiano condizioni di realizzazione che esulano dalle loro possibilità ma (a detta degli stessi) anche il comune diffi cilmente potrà farsene carico. Si sottolinea che il tema del consumo di sostanze (cannabinoidi) ritorni diverse volte nelle risposte al questionario in modo esplicito. Tre persone hanno proposto di loro iniziativa l’attivazione di un “consultorio” per parlare apertamente di sostanze e sessualità, con fi gure non sanitarie ma educative. Tra i temi di interesse,
la mafi a emerge come tema di interesse di alcuni giovani in quanto realtà presente sul territorio di Reggiolo e nella città di origine in meridione; si è osservato un livello del discorso approfondito e non demonizzante. Le relazioni tra maschi e femmine si confi gurano come tema presente, non particolarmente verbalizzato, quanto piuttosto agito in modo fi sico e talvolta maschilista.
obiettivi/finalità del progetto:
Mappatura dei bisogni dell’utenza.
committente
Comune di Reggiolo
note
Tra gennaio e giugno 2023 si proseguirà con l’organizzazione di incontri di discussione dei risultati del questionario tra i giovani e il sindaco; la stipula di accordi tra un gruppo di giovani, il comune e un circolo anziani per l’uso di un campetto in fascia serale; l’organizzazione di un laboratorio artistico.