utenza
Persone maggiorenni uomini, donne e LGBTQIA+, in carico al SER.DP. di Reggio Emilia, in condizioni di forte marginalità sociale, astinenti e non dalle sostanze d’abuso.
luogo
Via Paradisi, 10/A (Reggio Emilia)
obiettivi/finalità del progetto:
- Garantire un luogo in cui persone “ai margini della società” possano sperimentarsi e misurarsi rispetto alle proprie capacità, competenze e risorse residue, aumentando la propria autostima e integrazione sociale.
- Diminuire la confl ittualità sociale, riducendo i momenti e gli spazi in cui i destinatari dell’intervento si rapportano con il resto della popolazione con modalità inadeguate.
- Fornire una funzione di ascolto, aggancio e orientamento ai servizi.
committente
Comune di Reggio Emilia e AUSL di Reggio Emilia (SER.DP.)
numeri
Il laboratorio ha accolto 11 persone su invio del SER.DP. con mandato specifico (3 donne e 8 uomini), 8 persone già accolte presso gli Appartamenti del Centro PG23 in un’ottica terapeutica condivisa con i Servizi Invianti, a cui si aggiungono oltre 20 persone frequentanti la zona stazione, avvicinatesi grazie a passaggi informali fra pari, che vedono l’Atelier come un loro punto di riferimento per momenti di socialità ed orientamento sanitario e burocratico.
Dalla varietà dei contesti di affluenza si evince che il target medio dell’utenza risulta essere di nazionalità mista, mentre gli utenti inviati dai Servizi risultano pressoché tutti italiani. Oltre ai momenti di confronto gruppale ed individuale e l’affiancamento nell’adempimento delle pratiche riguardanti le sfere lavorativa, giuridica, sanitaria ed assistenziale, il laboratorio ha proposto le seguenti attività strutturate: Splash Project, Giocoleria, piccola Falegnameria, lavorazione del Cuoio, laboratorio di Fotografia.
Nonostante il 64% degli utenti dichiara di essere attivo a livello di consumi (44% poliassuntori, 27% alcolisti, 16% cocainomani),
il laboratorio è da loro riconosciuto come un luogo da tutelare dai comportamenti tossicomanici.