CHI SIAMO
Collaborazioni
Nostra intenzione è lavorare con tutti coloro che sono coinvolti nel campo dell’assistenza sociale e socio sanitaria per il miglioramento della qualità di vita e lo sviluppo della dignità umana.
Collaboriamo fortemente con i Comuni, con le AUSL nazionali e dal 1989 con il Ministero di Grazia e Giustizia accogliendo detenuti direttamente dal carcere.
IL CENTRO SOCIALE PAPA GIOVANNI XXIII PARTECIPA A:
- C.E.A.: Coordinamento enti ausiliari accreditati.
- C.N.C.A.: Coordinamento nazionale comunità di Accoglienza (www.cnca.it)
- Co.Na.GGA: Coordinamento Nazionale Gruppi per Giocatori d’Azzardo.
- Confcooperative
- Associazione Libera:Associazioni, nomi e numeri contro le mafie
- Forum Terzo Settore: Associazione con il fine di rappresentare le istanze del Terzo Settore.
- Scuola di Pace di Reggio Emilia
LE CARICHE DEI MEMBRI DEL CENTRO SOCIALE PAPA GIOVANNI XXIII
Nella tabella seguente l’elenco dei principali incarichi di rappresentanza ricoperti da soci-dipendenti della Cooperativa “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII” Onlus:
Coordinamento Nazionale Gruppi per Giocatori d’Azzardo (CoNaGGA)
ENRICO MALFERRARI
Presidente
Il coordinamento raccoglie organizzazioni no profit (da Reggio Calabria a Bolzano) che in Italia si occupano di trattamento per giocatori d’azzardo patologici. Ogni mese vengono effettuati 226 gruppi per giocatori e in questi anni sono state accolte 7.459 richieste di aiuto.
Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza
ALESSIA PESCI
Membro comitato esecutivo nazionale
Il C.N.C.A. è il più grande Coordinamento di comunità italiano. È presente in tutti i settori del disagio e dell’emarginazione, con l’intento di promuovere diritti di cittadinanza e benessere sociale. Complessivamente in un anno i gruppi associati al CNCA si fanno carico di 4.000 nuclei familiari e 45.000 persone, ed entrano in contatto con 20.000 famiglie e 153.000 persone.
C.E.A. (Coordinamento Enti Ausiliari) dell’Emilia Romagna
MATTEO IORI
Presidente
Il CEA raccoglie tutti gli enti accreditati (comunità residenziali) con la Regione Emilia Romagna nell’ambito delle tossicodipendenze.
Unità di Strada della Regione Emilia Romagna
MARCO BATTINI
Coordinatore Regionale
Il coordinamento regionale delle Unità di Strada svolge, su mandato diretto della Regione Emilia Romagna, attività di organizzazione, monitoraggio e coordinamento delle unità mobili finalizzate alla prevenzione dell’abuso di sostanze e delle malattie sessualmente trasmissibili.
Gruppo Regionale Gioco istituito dalla Regione Emilia Romagna
UMBERTO CARONI
Membro
Il G.R.G. è tavolo istituzionale istituito da una delibera della Regione Emilia Romagna e ha funzioni di coordinamento degli enti del privato sociale e dei Servizi pubblici delle AUSL che si occupano di giocatori patologici.